PROVA SONICA
L’indagine ultrasonica è un’indagine non distruttiva che in base alla velocità con cui si propagano le onde elastiche fornisce una stima delle caratteristiche del mezzo attraversato.
Il principio di funzionamento si basa sulla misurazione nel tempo che impiega un’onda elastica emessa da una sonda posizionata sulla superficie del manufatto ad essere ricevuta dalla sonda gemella sistemata su un’altra superficie.
Nota la distanza tra le due sonde è possibile calcolare la velocità dell’onda. Questa essendo funzione del modulo elastico dinamico Ed e il coefficiente di Poisson ν per cui, attraverso correlazioni sperimentali, è possibile stimare Rcis e Ed.
La strumentazione è costituita da un’unità centrale a cui sono collegate una sonda emettitrice (TX) ed una ricevitrice (RX) con una frequenza di 55kHZ. Attraverso l’unità centrale si effettua la regolazione dell’emissione dell’impulso, la lettura del tempo di volo e la stima della velocità dell’onda.
La prova può essere eseguita: per trasparenza o in modo indiretto. La normativa di riferimento in vigore è la UNI EN 12504-2:2005.
Obiettivo:
Le prove ultrasoniche permettono di:
- Stimare la resistenza a compressione del calcestruzzo in opera
- Stimare il modulo elastico dinamico del calcestruzzo in opera
- Stimare il modulo elastico statico del calcestruzzo in opera
- Verificare il grado di omogeneità del getto di calcestruzzo
Campi di applicazione:
- Verifiche di vulnerabilità sismica di edifici esistenti
- Verifiche statiche di edifici esistenti
- Caratterizzazione del calcestruzzo