Indagini diagnostiche con tecnica georadar per l’individuazione e l’analisi delle cause di avvallamento della pavimentazione all’interno della Chiesa, compresa la successiva verifica archeologica diretta
L’indagine georadar è stata eseguita a seguito della segnalazione della presenza di alcuni avvallamenti nella pavimentazione, concentrati soprattutto nel lato sinistro rispetto all’ingresso della Chiesa. Si è ritenuto opportuno quindi eseguire un’indagine non invasiva in tutta la chiesa per risalire alle cause del cedimento della pavimentazione.
Le Indagini
Per comprendere le possibili cause degli avvallamenti visibili in superficie è stata eseguita un’indagine georadar di tipo non invasivo con antenna a frequenza centrale 400 MHz e capacità di penetrazione del segnale di circa 2.0-2.5m dal piano di calpestio (p.c.).
Le indagini georadar hanno evidenziato che la causa dell’avvallamento del piano di calpestio della Chiesa sia da ricondurre alla presenza di cavità, in particolare sepolture, sopra le quali si trova un livello intermedio fratturato/rotto, probabilmente sotto il carico di un riempimento e di un pavimento molto pesanti. A fianco di questa area particolarmente collegata all’avvallamento superficiale è stata trovata una vasta zona di anomalia che si allarga a tutto l’ingresso alla Chiesa. Sulla base dei risultati è stata concordata la realizzazione di un saggio archeologico che ha confermato l’interpretazione delle indagini. La Soprintendenza ha visionato lo scavo ed ha dato le indicazioni per proteggere l’area archeologica e riparare la pavimentazione ed il suo sottofondo