Sono partite le indagini conoscitive non invasive con tecnica georadar ad alta frequenza sul cantiere pilota della facciata juvarriana di Palazzo Madama di Torino. Il cantiere è diretto dal Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”.
La collaborazione con i laboratori scientifici del Centro è stata molto interessante per fornire informazioni sulle parti non visibili ad occhio nudo delle strutture come la presenza di perni e ancoraggi metallici, di cavità e alterazioni di conservazione del marmo di Chianocco. Dalle analisi il contributo dovrebbe essere a favore del progetto di restauro dell’intera facciata.